Il fisco divora i risparmi delle famiglie
Cgia: negli ultimi 5 anni la tassazione sulla casa è quasi raddoppiata, mentre il valore economico delle abitazioni è mediamente sceso del 15%.
Il prelievo fiscale sulle abitazioni è cresciuto di anno in anno fino a diventare un mostro capace di divorare i risparmi delle famiglie o di scoraggiare le giovani coppie che altrimenti avrebbero acquistato un immobile. Negli ultimi 5 anni, sentenzia, la Cgia, le tasse sulla casa sono raddoppiate. L’associazione di Mestre prende come riferimento i dati medi nazionali ed evidenzia che in una casa di tipo civile (categoria catastale A2) tra il 2010 e il 2014 il valore di mercato è sceso del 15% (da quasi 200.000 a poco meno di 170.000 euro), mentre le imposte ordinarie (cioè le imposte che generalmente sono versate da tutti i proprietari, come i rifiuti e la Tasi) sono salite del 104% (da 300 a 611 euro). Pertanto, l’incidenza delle imposte sul valore della casa è passata dall’1,5 per mille al 3,6 per mille. Ciò vuol dire che l’incremento è stato del 140%.
Per un’abitazione di tipo economico (categoria catastale A3), invece, la contrazione media del valore di mercato è stata anche in questo caso del 15% (da quasi 174.500 a poco più di 148.30 euro), mentre il peso fiscale è aumentato dell’88% (da 264 a 495 euro). In questa situazione, dunque, l’incidenza delle imposte sul valore di questa abitazione è salita dall’1,5 per mille al 3,3 per mille (+121%). Sempre nello stesso periodo, fa notare la Cgia, l’inflazione è aumentata del 7,3%.
Fonte: http://www.unionesarda.it/articolo/notizie_economia/2014/07/19/tasse_sulla_casa_raddoppiate_in_5_anni_il_fisco_divora_i_risparmi_delle_famiglie-2-378522.html